giovedì 3 gennaio 2008

Il Natale e tutte le feste sono andate. Le abbiamo passate da mia suocera, alla Paolina, con la famiglia di mia moglie al completo. Nicolàs s'è divertito molto, alla fine è stato sempre molto eccitato.
All'inizio mi son fatto qualche sega mentale sullo stato di agitazione di mio figlio, ma era naturale dal momento che c'erano i due cuginetti venuti da Madrid con i genitori. Gabriel e Sebastian si sono comportati con lui al pari di due fratellini maggiori. Quindi, giustamente non l'hanno trattato da star e questo ha reso mio figlio all'inizio nervoso, ma poi eccitato.
So che il bimbo deve stare tranquillo, sereno, ma sinceramente penso che gli impulsi che ha ricevuto sono stati positivi e quindi hanno inciso positivamente sulla sua crescita.
Al mondo siamo tanti ed è bene che capisca che lui non è il primo e l'unico essere pensante.
Alla prossima

letture

  • Cent'anni di solitudine - Gabriel Garcia Marquez
  • Jubiabà - Jorge Amado
  • I soldi devono restare in famiglia - Alan Elkann
  • Everyman - Philip Roth
  • Il mio nome è Rosso - Orhan Pamuk

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